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CUBO

un mondo in scatola

Di e con Nicola Cazzalini

Macchinista in scena Riccardo Bianchi
Scenografia di Nemo's
Musiche originali di Umberto Bellodi

Piano luci di  Massimo Guerci
Editing audio di Mattia Manzoni
Costumi di Sara Passerini 

Una produzione Teatroallosso

 

Ogni piccola cosa che teniamo in casa ha la sua vita, il suo modo di parlare, il suo carattere: le scarpe sussurrano al buio del ripostiglio, le forchette ridono nel cassetto, i giochi aspettano che non li guardi più per correre in disordine.

Cubo è convinto che ci sia qualcosa che gli sfugge.
Ma non riesce a capire cosa e ci pensa, ci pensa, ci pensa.
E' un po' ostinato: i pensieri gli rubano il tempo e gli oggetti più quotidiani si muovono prima di lui, si divertono, vivono il suo mondo. Non è colpa sua se non trova mai una scarpa, se non si ricorda di essersi messo il cappello in testa, se la stanza è sempre in disordine. Cubo è clown di se stesso. Si ingarbuglia e si stupisce con poco, nell’intrico di casa sua. Non se ne fa un cruccio, però: ha imparato a parlare con tutti gli oggetti, ad affezionarsi al brulicare inaspettato delle cianfrusaglie, a trovare nei dispetti che gli fanno i suoi pensieri un pungolo per rimettere ordine alla sua confusione. I grandi ormai non ci fanno più caso, ma Cubo sa che per capire il mondo bisogna prima imparare a mettersi pace con il quotidiano.

 

CUBO è uno spettacolo sognante di clownerie mimica poetica.

In scena un enorme scatolone svela al suo interno piccole e continue sorprese e scenari inaspettati.

L'elegante attrazione della colonna sonora originale e la magia della scenografia piena di piccole sorprese lo rendono uno spettacolo delicato e divertente, adatto ad un pubblico molto eterogeneo, per una fascia d'età compresa tra i 4 e i 99 anni.

 

CUBO, trailer spettacolo + making of

Riprese e montaggio di Valentina Zanzi

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